Il Welfare si costruisce con modalità Innov-attive
a cura di Giovanni Albanese
La notizia è dei primi di Agosto, e conferma la vitalità e la creatività che da sempre contraddistinguono i protagonisti del welfare veneto, imprese, dipendenti e parti sociali.
Il caso Grotto spa
I lavoratori della Grotto spa di Chiuppano (VI), titolare del marchio Gas Jeans, hanno infatti deciso di costituire una cooperativa, di cui i dipendenti stessi diventeranno soci: la nuova azienda avrà lo scopo di gestire i servizi di welfare aziendale della Grotto. Si tratterà di una cooperativa di consumo, che sarà impegnata a far ottenere ai soci prodotti e servizi a prezzi migliori di quelli di mercato.
Quest’idea, oltre agli ovvi risvolti economici, ha anche un altro scopo dichiarato: quello di stimolare la dedizione ed il senso di appartenenza dei dipendenti, in un momento in cui la Grotto è in fase di concordato e la direzione ha puntato forte sulle risorse umane per trarre dalle secche la produzione, restituendole slancio e competitività. Alla fase di gestazione della nuova cooperativa ha collaborato anche Legacoop Veneto.
L’idea sta riscuotendo buon consenso fra il personale della Grotto: tramite la nuova cooperativa, i lavoratori condivideranno infatti fin dall’inizio con la direzione l’importante fase di definizione del progetto di welfare, e dei servizi che saranno successivamente attivati. Non si tratterà quindi di un piano “calato dall’alto”: i dipendenti potranno dire la loro sugli obiettivi, e, una volta in funzione la cooperativa, incidere attivamente sulla gestione del piano welfare, per massimizzare i benefici economici che esso apporterà agli aderenti, amplificati dalle economie di scala generate dalla massa degli acquirenti.
Sul piano della condivisione dell’impresa come “bene comune”, il caso di Gas Jeans è esemplare: lo scopo di non è “semplicemente” il benessere dei dipendenti, ma rappresenta una moderna forma di partecipazione del personale dalla cui sperimentazione, attesa ora al vaglio della prova pratica, potranno potenzialmente derivare nuove modalità di coinvolgimento dei lavoratori nella gestione aziendale.
Ma non tutte le imprese, soprattutto le micro e piccole, potranno intraprendere questo modello partecipativo, per questo, già nel 2017, come Innova srl abbiamo sviluppato WelfareDesign©, un approccio in cui è richiesto il concorso attivo del personale nella progettazione del piano di welfare aziendale.
WelfareDesign©: in cosa consiste
WelfareDesign© è un insieme di strumenti, o toolkit, appositamente progettato per guidare il percorso di analisi, definizione degli obiettivi, scelta dei mezzi per raggiungerli. Lo scopo è quello di rendere partecipi e far sentire protagonisti i dipendenti, in modo da far scattare consapevolezza, collaborazione ed entusiasmo per disegnare un welfare aziendale su misura.
WelfareDesign©, gamification e design thinking
I partecipanti infatti si riuniscono in gruppi volutamente non omogenei per livello e funzione aziendale, il che favorisce il confronto e l’incontro di mentalità ed esigenze diverse sul comune terreno della ricerca di miglioramenti nel proprio benessere lavorativo ed extralavorativo. Le modalità utilizzate discendono dalla gamification, tecnica che, attraverso aspetti ludici, conduce a risultati molto concreti: un gioco di carte – le buone prassi – aiuta a ragionare sui vari ambiti della realtà aziendale e a disegnare per approssimazione successiva il complesso puzzle del piano di welfare, concentrandosi sulle concrete necessità individuate dalla discussione.
Il laboratorio entra in funzione con un gruppo di 7/8 persone, ed ha alla base la metodologia del design thinking, che aiuta ad individuare i problemi ed a studiarne le soluzioni: queste ultime risulteranno di conseguenza adeguate agli effettivi bisogni emersi durante l’analisi e godranno dei contributi creativi apportati da ogni partecipante.
WelfareDesign© per le PMI
Non è, come potrebbe apparire a prima vista, un approccio destinato alle sole imprese medio-grandi: l’esperienza pratica di Innova su WelfareDesign© dimostra che la metodologia applicata risulta efficace in ogni tipo di azienda, incluse le PMI la cui struttura organizzativa con poca verticalizzazione si è anzi dimostrata più flessibile nell’accogliere le istanze dei lavoratori ed individuare soluzioni di cui hanno beneficiato non solo imprenditori e dipendenti, ma, in uno scenario più ampio, anche gli esercizi di prossimità e la comunità di riferimento che circonda l’azienda.
WelfareDesign© supporta e stimola l’innovazione nelle organizzazioni in modo efficace, divertente e partecip-attivo.