Assegno Unico: le novità

Da gennaio 2022 tutti gli aiuti destinati ai figli a carico verranno concentrati in un unica soluzione, per questo definito unico. L’assegno unico è anche universale perchè viene garantito in misura minima a tutte le famiglie con figli a carico, anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di euro 40mila.

L’Assegno unico è un sostegno economico alle famiglie, per ciascun figlio a carico dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni di età, limite annullato per i figli con disabilità.

 

CHE COS’È L’ASSEGNO UNICO?

L’assegno unico consiste in una quota mensile destinata a ciascun figlio, dal SETTIMO MESE DI GRAVIDANZA fino ai 21 ANNI di età, con un valore maggiorato dal terzo figlio e nel caso di bambini disabili.

L’importo dell’assegno unico viene definito sulla base dell’ISEE e sulla base del numero di figli, dell’eta degli stessi e di eventuali situazioni di disabilità.

 

QUALI MISURE SOSTITUISCE L’ASSEGNO UNICO?

L’assegno di natalità: un importo destinato a ogni figlio, corrisposto fino al primo anno di età o fino al primo anno di adozione.

Il premio alla nascita o all’adozione: un contributo una tantum, pari a un importo di 800 €, erogato in unica soluzione dal settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione.

L’assegno per il nucleo familiare: un assegno destinato in base al reddito e al numero dei componenti del nucleo familiare.

Le detrazioni IRPEF per figli a carico: sono destinate in misura inversamente proporzionale al proprio reddito (per i redditi pari o superiori a 95.000€ si annullano).

 

QUANDO SI PUO’ RICHIEDERE L’ASSEGNO UNICO?

L’assegno unico può essere richiesto dal 1° gennaio 2022 e per coloro che richiedono l’assegno unico entro il 30 giugno 2022 verranno riconosciuti gli importi spettanti a decorrere dal mese di marzo.

Presentando domanda a gennaio e febbraio si avrà il pagamento dell’assegno unico dal 15 al 21 marzo. Per le domande che verranno presentate successivamente il pagamento si avrà alla fine del mese  successivo a quello di presentazione della domanda.

Presentando la domanda entro giugno 2022 verranno riconosciuti i pagamenti per le mensilità arretrate dal mese di marzo.

 

DOVE FARE DOMANDA?

La domanda può essere presentata da uno dei due genitori:

sul sito INPS al servizio “Assegno unico e universale per i figli a carico” con SPID almeno di livello 2, Carta di Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);

tramite il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);

tramite enti di patronato.

 

SERVE PRESENTARE L’ISEE?

La domanda per l’assegno unico può essere richiesta anche senza la presentazione dell’ISEE, ma si accederà solo all’importo minimo previsto.

Sarà comunque possibile inviare l’ ISEE successivamente e avere accesso all’importo specifico per il proprio nucleo familiare.

 

QUANTO COSTA FARE L’ISEE?

Ricordiamo che, presso i Caf, l’assistenza per la compilazione e la trasmissione del modello ISEE è gratuita.

 

 

 

 

ATTENZIONE: tutte le informazioni possono subire variazioni in base alla normativa vigente e alle circolari ministeriali.