INNOVAttori del welfare territoriale

Partito da poco il progetto WELFARE DI MARCA che coinvolge i Comuni di Arcevia, Barbara, Ostra, Ostra Vetere, Senigallia, Serra de’ Conti, Trecastelli, Corinaldo, Castelleone di Suasa. 

Nove Comuni della Valle del Mise e del Nevola, in provincia di Ancona.

Focale il nostro lavoro di affiancamento all’Unione Le Terre della Marca Senone che ha fortemente creduto alle metodologie di INNOVA, finalizzate allo sviluppo di progetti di welfare territoriale integrato e declinati in modo sartoriale in ogni specifica area territoriale.

Conclusa la fase di co-progettazione con le Amministrazioni Locali e gli Stakehoders, stiamo lavorando per informare e coinvolgere le aziende interessate al welfare aziendale e i fornitori di beni e servizi per la comprensione di questa nuova opportunità di mercato.

L’obiettivo è l’incremento del potere d’acquisto dei lavoratori e delle loro famiglie, lo sgravio fiscale per le aziende, dare ossigeno all’economia locale agevolando la spendibilità del credito welfare presso le attività economiche e sociali, anche le micro, della Valle del Mise e del Nevola. 

 

 

Welfare di Marca: un progetto di sviluppo del territorio e di coesione sociale.

 

La nostra è un’idea di territorio che vuole favorire e sostenere un’economia virtuosa e solidale, che mantiene un beneficio economico di prossimità e riduce i flussi finanziari verso altre realtà economiche nazionali e internazionali. Tutto questo è oggi possibile attraverso il nostro modello di welfare integrato e le tecnologie digitali.

WELFARE DI MARCA traduce in modo concreto una prospettiva di ripresa coerente con le indicazioni del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ed è orientato a sostenere e difendere il potere d’acquisto delle famiglie e a migliorare la tenuta del tessuto economico locale.

Il progetto favorisce piani di welfare aziendale responsabile, mettendo a disposizione dei dipendenti servizi e beni in regime fiscale agevolato (artt. 51 e 100 TUIR) quali leva di sviluppo territoriale in una logica sistemica in grado di connettere le realtà locali e di rispondere in forma più ampia ai bisogni delle persone. 

L’obiettivo è di rendere concreto un modello di welfare territoriale integrato in un’ottica sostenibile e inclusiva, che preveda il coinvolgimento delle imprese anche nei settori storicamente meno forti e che hanno subito un calo di fatturato dovuto alle restrizioni causate dalla pandemia Covid-19 e dalle altre emergenze più recenti.

L’elemento qualificante della proposta è l’adozione di modalità e strumenti di intervento che risultino catalizzatori del senso di comunità e rafforzativi della connettività economica e sociale, mettendo in rete tutti quei soggetti che a vario titolo promuovono o facilitano l’erogazione di servizi di welfare, quali Comuni, imprese private, terzo settore e associazioni di rappresentanza.

Riteniamo che queste finalità siano attuabili attraverso, da un lato, una forte sinergia fra pubblico e privato, riconoscendo l’importanza centrale assegnata agli ATS anche con funzioni di stimolo, raccordo e coordinamento delle politiche sociali (vedi Piano Sociale Regionale 2020-2022 – Regione Marche); dall’altro, la promozione di un approccio basato sulla Responsabilità Sociale Condivisa (RSC) come stimolo alla ripresa e resilienza, particolarmente importante in questa fase post-pandemia.

Tutto, passa poi attraverso la tecnologia. Il progetto infatti mette a disposizione una apposita piattaforma, a breve anche un’APP, che permette ai lavoratori di gestire, in modo semplice e intuitivo, il credito welfare messo a disposizione dalla propria azienda, pagando i servizi con i “voucher digitali”. I beni invece con i “buoni spesa digitali” spendibili presso le organizzazioni del terzo settore, gli esercizi commerciali, le attività artigianali e professionali della Valle.

 

Tutto sarà estremamente concreto grazie un ulteriore elemento di qualità, i WelfarePoint, da noi ideati 7 anni fa. Luoghi fisici, altamente funzionali dove poter conoscere i servizi presenti nel territorio. I Point hanno lo scopo di orientare e accompagnare i cittadini verso le soluzioni di spendibilità più adatte ai loro bisogni. Sono una risposta innovativa alle esigenze della comunità, un’iniziativa che vuole evitare il rischio di parcellizzazione e settorializzazione degli interventi, puntando all’integrazione dei servizi e al potenziamento del lavoro di rete con i soggetti della comunità locale (come previsto dal Piano Sociale 2020-2022 – Regione Marche).